lunedì 29 novembre 2010

Vettel sogna di guidare la Ferrari, mentre a Bologna ritorna il Motor Show


Dopo la scofitta della Ferrari nel Gran Premio di Abu Dhabi,Montezemolo annuncia :"Noi guardiamo al 2011, un anno impegnativo e importantissimo :presenteremo nuovi modelli,apriremo in India, e in F1 cercheremo di avere una macchina vincente sin dalla prima gara.".
E così mentre Vettel sogna di guidare un giorno la Ferrari, apprendiamo la prossima apertura a Bologna del Motor Show .
(Sebastian Vettel, neo campione iridato della formula 1, ammette che, come per tutti i piloti, l'obiettivo un giorno é di essere al volante della Rossa di Maranello: "E' chiaro che il mio sogno, il mio obiettivo - ha detto il giovane pilota tedesco all'edizione domenicale del quotidiano Bild - è di guidare un giorno la Ferrari. O anche la Mercedes, un'altra macchina mitica".)

Ritornando quindi al Motor Show tra i tanti modelli presentati dalle case automobilistiche si notano le nuove " auto verdi ". Tra queste la Opel Ampera una vettura elettrica a cinque porte, quattro posti,lunga 440 cm.

La 35» edizione del Motor Show, dunque si svolge alla Fiera di Bologna (viale della Fiera, 20), dal 4 al 12 dicembre, dalle ore 830 alle 18 (lunedì 6, giovedì 9 e venerdì 10: dalle 9 alle 18). lI biglietto intero costa 22 euro. Da 7 a 13 anni, 18 euro. Fino a 6 anni, gratis.

Da vedere
La rassegna bolognese va dalle Alfa Romeo Giulietta e Mito alle Volvo S60, V60, S60 e V60 R-Design. Passando per le Audi A l e-tron, A7 Sport back e R8 GT, la Bubble, le Citroèn DS3 Racing e WRC e DS4 Survolt Concept Cfr (foto sopra), le Chrysler Grand Voyager Limited e 300C Touring SRT Design, le Dr Dr1 electric, Dr3 e Dr1 sw, la Ferrari 458 Challenge, le Fiat 500 e 500C Twin Air e Punto My Life, le Ford Fiesta RS WRC e Focus, le Great Wall Kulla,
Steed 5 e Voleex, le Hyundai Genesis Coupé, i lO e Santa Fè, le Jeep Grand Cherokee.
Wrangler e Wrangler Unlimited, le Lancia Ypsilon Collection 2011, Musa 5th Avenue e Delta Hard Black, la Maserati Gran Turismo MC Stradale, la
Mercedes E 200 NGT, la Mitsubishi i- Miev, le Nissan GT-R 2011 e Townpod, le Opel Ampera, Antara, Corsa e Astra Sports Tourer, le Peugeot EX1 e 508, le Range Rover Evoque Coupé e a 5 porte, le Renault DeZir, Twingo Miss Sixty e Twizy, lo Smart Escooter, le Volkswagen Jetta e Passat

La città elettrica
Una delle novità del Salone
è Electric City »powered by
Enel», un’area dedicata alla mobilità elettrica: tutti i veicoli elettrici si possono provare .


Fra i moltissimi i modelli esposti, una cinquantina di novità per il nostro mercato.

domenica 14 novembre 2010

Gran Premio ad Abu Dhabi



Deluse le speranze della Ferrari per un errata valutazione strategica,il gran premio ad Abu Dhabi viene vinto dal giovanissimo Sebastian Vettel.

Gran Premio di Abu Dhabi è stato annunciato nel 2007 all'Abu Dhabi , F1 Festival. La prima gara si è tenuta il 1° novembre 2009 nella città di Abu Dhabi, capitale dell'omonimo emirato e degli Emirati Arabi Uniti. Il circuito, progettato dall'architetto tedesco Hermann Tilke, sorge sull'isola artificiale di Yas Island.


Alonzo che pur avendo condotto una serie di gare che lo avevano portato al primo posto della classifica del campionato su questo circuito deve cedere il posto al giovanissimo pilota tedesco titolare della Red Bull Racing.

Oggi si è chiuso un capitolo.

Il calendario 2011, già disponibile sul sito ufficiale della Formula 1, indica la data 11 Marzo, come data di inizio del prossimo calendario. Si aprirà cosi un altro capitolo che entusiasmerà nuovamente i tifosi in ogni parte del mondo.
Arrivederci !!!!!!!!

Red Bull Racing :
Anno Gran Premi
2009 6 Cina, Gran Bretagna, Germania, Giappone, Brasile, Abu Dhabi
2010 9 Malesia, Spagna, Monaco, Europa, Gran Bretagna, Ungheria, Giappone, Brasile, Abu Dhabi

Pole position Anno Pole Position
2009 5 Cina, Turchia, Gran Bretagna, Germania, Giappone
2010 15 Bahrain, Australia, Malesia, Cina, Spagna, Monaco, Turchia, Europa, Gran Bretagna, Germania, Ungheria, Belgio, Giappone, Corea, Abu Dhabi




lunedì 1 novembre 2010

Siata Torino



La SIATA AUTOMOBILI
La Siata nacque nel 1926, agli inizi si dedicò' esclusivamente alla costruzione di materiali e parti speciali per migliorare le prestazioni delle più' note vetture italiane .Particolarmente riuscite e diffuse furono le testate Siata a valvole in testa per motori Fiat .Successivamente,nelle officine di Via Leonardo da Vinci vennero create vetture sportive di piccola cilindrata che ottennero risultati eccezionalmente interessanti,tra' cui il record nazionale delle 24 ore per la classe H,e più tardi la conquista del Campionato italiano delle 750 Sport Dopo la guerra la Siata, le cui officine erano andate completamente distrutte dai bombardamenti aerei,risorse con nuove modernissime attrezzature. E subito nacque quel motorino "Cucciolo" per biciclette che ebbe una diffusione mondiale,e che costitui' il capostipite dei motori ausiliari.

domenica 24 ottobre 2010

Lancia


Lancia Aurelia B24 Spider America





Lancia Aurelia B24 Cabriolet



Lancia Lambda



Lancia Automobiles SpA fondata nel 1906 da Vincenzo Lancia diviene parte del Gruppo Fiat nel 1969. L'azienda ha una lunga storia di produzione di vetture distintive e ha anche una forte eredità rally. . Greek alphabet Uno dei marchi di fabbrica della ditta è l'uso di lettere dell'alfabeto greco come i nomi dei suoi modelli
• Lancia Jota (1915)
• Lancia Dijota (1915)
• Lancia Triota (1921)
• Lancia Tetrajota (1921)
• Lancia Pentajota (1924)
• Lancia Esajota
• Lancia Eptajota (1927)
• Lancia Omicron
• Lancia Ro (1932)
• Lancia Ro-Ro (1935)
• Lancia 3ro (1938)
• Lancia Esaro (1941)
• Lancia E 290 (1941) single-costruito carrelli elettrici
• Lancia 6Ro (1947)
• Lancia Esatau (1950-1968)
• Lancia Beta / Diesel Lancia Beta
• Lancia Esatau B (1955)
• Lancia Beta Diesel (1959) Lancia Beta 190, sovralimentato con un compressore a due cilindri - due tempi - motore diesel
• Lancia B Esadelta (1959)
• Lancia Esadelta C (1969)
I modelli attuali


Lancia Ypsilon Lancia Musa Lancia Delta Lancia Phedra Lancia Ypsilon Lancia Musa Lancia Delta Lancia Phedra

venerdì 22 ottobre 2010

ITALA Fabbrica Automobili


La Itala Fabbrica Automobili è stata fondata a Torino nel 1904 da Matteo Ceriano e altri cinque soci. A lungo è stata la seconda fabbrica italiana e le vetture prodotte sono state esportate in tutto il mondo, avendo nella clientela i nomi dei regnanti e dei grandi protagonisti dell'epoca nel campo della finanza e del potere
Vincitrice della Targa Florio 1906 ,nel 1907 partecipa alla leggendaria gara "Pechino-Parigi" ,con la Itala 35-45 HP, di ben 7400cc di cilindrata percorrendo dal giugno all’agosto 1907 le strade sassose, fangose e dissestate da Pechino a Parigi e trionfa con un vantaggio di tre settimane su tutti gli altri concorrenti.


Itala 35-45 HP



Durante la prima guerra mondiale, dal 1917 la fabbrica dedicò l'intera attività alla produzione di motori su licenza Hispano Suiza per l'aeronautica.
Conclusa la Prima Guerra Mondiale , l'Itala proseguì nello sviluppo automobilistico fino all'anno 1929, quando, per motivi finanziari, si fuse con le Officine Metallurgiche e Meccaniche di Tortona, assumendo la nuova ragione sociale Itala S.A.. La società venne messa in liquidazione nel 1931 e infine chiuse nel 1934 sotto il nuovo nome di Itala SACA,

La Itala 35/45 HP, vincitrice del Raid Pechino Parigi, è stata restaurata nel 1987 e oggi è conservata presso il Museo Biscaretti di Torino. Questo stesso veicolo ha ripercorso nel 2007 il famoso raid, dopo cent'anni dalla storica impresa.

giovedì 14 ottobre 2010

CISITALIA



cisitalia 202



Cisitalia è l'acronimo di Compagnia Industriale Sportiva Italia, fabbrica automobilistica fondata da Pier Dusioe Pietro Taruffi a Torino nel 1944 e attiva fino al 1963
La Cisitalia 202 fu progettata nel 1947 dall’ingegner Giovanni Savonuzzi, su volere di Pier Dusio La 202 era mossa da un piccolo motore a 4 cilindi in linea di 1089cm3, che erogava una potenza di 55 CV a 5500 giri. La velocità era di 165km/h, grazie anche al peso di soli 780 kg.
Il peso ridotto garantiva, nonostante i freni a tamburo-, spazi di frenata contenuti. Lo sterzo,derivato dalla Fiat Topolino, sebbene molto preciso rimaneva duro da azionare a bassa velocità. Alla costruzione collaborarono nomi quali Castagna,Pininfarina Vignale
Furono realizzati 220 esemplari.
Nel 1951 una 202 fu esposta al Museum of Modern Art di New York come esempio di scultura mobile.

martedì 12 ottobre 2010

ISO ISETTA




L'Isetta fu uno dei più riusciti microar prodotta nel periodo post Seconda Guerra Mondiale anni 50, in un momento favorevole. Così se il progetto è nato in Italia, fu costruita anche in un certo numero di paesi diversi, tra cui Spagna, Belgio, Francia , Brasile Regno Unito e Germania.
Presentiamo qui la BMW Isetta (Germania).
E’ stato ridisegnato il propulsore intorno a un monocilindrico BMW, a quattro tempi, 247 cc. Un motore da motociclo che genera 10 kW (13 CV). Anche se i principali elementi del design italiano sono rimasti intatti, nel modello riprogettato della BMW,si ha che nessuna delle parti tra la BMW Isetta Moto Coupe e una Iso Isetta sono intercambiabili.
La prima BMW Isetta appare nel mese di aprile 1955

BENTLEY




Bentley è il marchio di autovetture fondato in Inghilterra da William Owen Bentley il 18 gennaio 1919 e ad oggi facente parte del gruppo Volkswagen.

LAGONDA


Lagonda è stata una casa costruttrice di automobili britannica, fondata nel 1906 a Staines, nel Middlesex dallo statunitense Wilbur Gunn (1859-1920). Il nome deriva da quello di un fiume che scorre presso la città natale del suddetto fondatore, Springfield nell'Ohio.
La società fu acquistata, poi integrata nella Aston Martin nel 1947 L'ultimo modello col marchio Lagonda fu la Lagonda Rapide, prodotta dal 1961 fino al 1964.

domenica 10 ottobre 2010

SINGER AUTO



La Singer è stata una azienda automobilistica fondata nel 1905 a Coventry, in Inghilterra.
Realizza una prima auto su licenza di Lea-Francis con un motore a 3 cilindri 1.400 cc. La seconda vettura progettata è stata una 4 cilindri 2,4 litri di 12/14 1906. I motori venivano acquistati da Aster, produttore francese di parti di auto.(1900/1910)
Nel 1911 il primo concessionario è apparso con dieci modelli di una vettura 1100cc Ten tutti con proprio motore Singer. I dieci modelli hanno continuato dopo la prima guerra mondiale, con una riprogettazione nel 1923, tra cui un nuovo motore a valvole in testa.
Nel 1927 la cilindrata delle auto passa a 1300 cc ma c'è anche la comparsa di una nuova macchina di 850 cc a camme in testa motore Junior OHC . Nel 1928 la Singer è il terzo produttore di auto della Gran Bretagna dopo Austin e Morris. L’attivita della Singer continua fino ai primi anni 1950
Nel 1956 l'impresa è in difficoltà finanziarie e i Fratelli Rootes, che avevano gestito le vendite fin dalla prima guerra mondiale, acquistano la società. Il marchio Singer viene assorbito dal gruppo Rootes i cui marchi in gran parte vengono venduti come distintivi di ingegneria . La Singer scompare per sempre nel 1970.

ASTON MARTIN


Aston Martin DB2



ASTON MARTINI

L'inizio della società risale proprio al 1914. I fondatori, Lionel Martin e Robert Bamford, credevano che una vettura sportiva deve avere un carattere distintivo e individuale. Hanno sentito che una tale vettura doveva essere costruita secondo i più alti standard : divertente da guidare e da possedere – Molte cose sono cambiate nel corso dei successivi 90 anni ,ma questi obiettivi sono ancora oggi. molto rilevanti La Aston Martin combina tre importanti elementi: potenza, bellezza e anima. Tutte le vetture sportive continuano ad essere costruite a mano e su misura, ma con processi ad alta tecnologia in un ambiente molto moderno. Le vetture della Aston Martin sono veramente speciali

A Ginevra è stato presentato l'
aston-martin-v12-vantage
Un esclusivo (mash up) rimescolamento fra agilità e prestazioni, tutto nel segno del elevatissimo stile inglese che contraddistingue ogni Aston Martin




L’auto è concepita come un mix fra la livrea della “entry-level” inglese e il motore della sportivissima DBS : il propulsore è appunto il V12 6 litri della DBS che spirigiona 517 CV (570 Nm di coppia) e che innalza di moltissimo le prestazioni della Vantage V8.

venerdì 8 ottobre 2010

BUGATTI















Azienda Automobilistica Bugatti

Fondatore Ettore Bugatti Milano Italia. L'azienda automobilistica che porta il suo nome è stata fondata nel 1909 nella città di Molsheim nella Alsazia. La società si è distinta sia per il livello della sua ingegneria nelle sue automobili che per il suo designer in un filone di “ Art Nouveau “
La società ha goduto di grande successo con il primo Gran Premio di Monaco. Fu dal 1925 in poi che la Bugatti iniziò a vincere regolarmente, in particolare nella Targa Florio, che dominò per quattro anni di fila. Si ricordono le due vittorie nelle 24 0re di Le Mans nel 1937 (con Robert Benoist) e nel 1939 ( con Pierre Veyron).